I miei primi grandi maestri sono stati i miei genitori, che nella loro semplicità mi hanno trasmesso il significato profondo di famiglia, rispetto e discrezione, valori che sono diventati capisaldi della mia vita. Mi hanno anche ispirato l’aspirazione, ancora da raggiungere, al “volare leggero sulle cose senza macigni sul cuore”, come scriveva Calvino.
Parallelamente, ho trovato guida e ispirazione nei grandi cantautori e scrittori che ho avuto il piacere di leggere e ascoltare: da Baudelaire a Stendhal, da Cesare Pavese a Pessoa e Alda Merini; e poi ancora attraverso la musica di De André, Battiato, Sting e Adele.